Era un classico per chi andava in Cirenaica, fermarsi, lungo il tragitto, nei pressi di Qasr Libya - l'antica Olbia, insediamento greco del IV secolo a.C. - dove si trova una sperduta basilica bizantina ...
e qui ammirare i 50 pannelli musivi del pavimento, opera di artisti del VI secolo d.C. ... costantinopolitani o alessandrini
I mosaici, ora raccolti nel piccolo Museo adiacente alla chiesa, stupiscono con le loro immagini di animali, scene di vita dell'antica Cirenaica, rappresentazioni di città, nature morte, tritoni, mostri e personaggi mitologici ... temi presi dal classicismo, in una simbiosi delle credenze cristiane con l'iconografia precedente, ma espressi con il nuovo stile carico di simbolismi di cui ci sfugge il significato ...
c'è Ktisis con chitone e mantello, personificazione della fondazione dell'edificio ... in una mano tiene un rotolo e protende nell'altra una corona vegetale. La sua figura si contrappone ...
... a quella di Kosmesis nel quarto riquadro, entrambe fiancheggiano la riproduzione simbolica nel terzo riquadro
della "Polis Nea Theodorias", figura di città murata che ricorda la rifondazione della comunità di Qasr Libya sotto il nome e il patronato di Teodora.
... e tanti altri soggetti ancora, dove questi mosaicisti, sconosciuti benché raffinati, ci mostrano come le tradizioni religiose pagane continuarono a fiorire tra i primi cristiani di tutto il bacino del Mediterraneo ... del resto, le ritroviamo ancora oggi come folklore.
La chicca: c'è anche una molto pubblicizzata, sedicente unica rappresentazione del Faro di Alessandria, una delle sette meraviglie del mondo antico ... ma io non la fotografai per spirito di contraddizione